Iconic Worlds
Universi mediterranei
Situata all'estrema punta meridionale dell'Italia, rivolta verso Oriente, la penisola salentina è una terra ricca di storia e di arte.
Le collezioni di Ethimo si muovono tra paesaggi rurali attraversati dal silenzio, e lo splendore urbano della città di Lecce in cui trionfa il Barocco.
Dal microcosmo perfetto della masseria, da sempre organizzata secondo le regole del lavoro agricolo e dell'autosufficienza, alla nobiltà dei palazzi barocchi leccesi, prende forma un mondo sovrano.
La dialettica della vita all’esterno e all’interno si insinua nella storia della Puglia, tra fantasia e razionalità.
Ethimo si inserisce in questa articolazione intellettuale e spaziale, mutevole e incisa nella storia, per contestualizzare gli arredi delle proprie collezioni outdoor.
Dalla Masseria…
Nel repertorio della masseria, l'acqua, la pietra, la coltivazione dell'olivo, della vite e del grano, racchiudono un'identità culturale architettonica, artigianale e agricola.
Tra linee che nascono dalla pietra definendo spazi funzionali al vivere quotidiano, la masseria appare come l'avamposto della città nel territorio rurale. I suoi spazi abitativi, tradizionalmente luogo di residenza e di lavoro, sembrano contenere i nuovi codici di organizzazione della vita all'aria aperta e del tempo libero che animano la ricerca di Ethimo.
Dalla natura spontanea a quella addomesticata, dallo spazio individuale allo spazio collettivo, i progetti outdoor esplorano le mediazioni tra uomo e territorio identificando i gesti della convivialità. La completezza spaziale e funzionale della masseria è in sintesi una risposta alle domande dei designers. La loro consapevolezza pragmatica crea un vocabolario estetico armonizzato con un'arte di vivere libera, naturale e sofisticata. Laddove il paesaggio agricolo si offre come sintesi, la funzione dinamica dell'oggetto diventa la realtà.
…al Palazzo Barocco
A Lecce il trionfo del barocco illumina la città. Sospeso tra passato e presente, un barocco composito in cui si mescolano reminiscenze di evidente impronta spagnola ed esuberanti testimonianze della sovrapposizione di epoche.
Il barocco leccese non aderisce ai codici stilistici convenzionali, è l'esaltazione del sensazionalismo e dell'istinto. Naturalismo agricolo e figure di devozione ornano i frontoni delle chiese e delle case nobiliari, in un’esuberante libertà.
La forza e l'evidenza dell’architettura in tenera pietra leccese, dai toni caldi e color miele, si leggono sulle facciate che conservano il mistero. In una cartografia urbana dove il tempo si dilata, ci si può ispirare? Ampliare gli stili? Ispirare il disegno? Cosa potrebbe esserci di più naturale! Cosa potrebbe esserci di più barocco!
Attraverso porte nascoste e cortili interni, l'illusione barocca mantiene un legame confidenziale con gli arredi Ethimo che celebrano lo splendore e l'armonia. In questo percorso erudito, ogni elemento racconta la sua forma e la sua essenza in un coro equilibrato di slanci lirici e sobrietà contenuta.
Dal dettaglio al tutto, la forma esalta la materia per far emergere una forte carica emotiva. In un lusso di finiture sottili, la fusione di pregiato legno certificato FSC e pietra naturale, marmo rosso e verde e lava smaltata, ferro battuto multicolore, lavorato secondo la tradizione italiana, li rendono prodotti artigianali unici, spesso prodotti in serie limitata.
Il valore universale dell'età barocca disegna un linguaggio ornamentale rilevante al quale le creazioni di Ethimo rispondono con un vocabolario audace. Aperta all'innovazione, Ethimo integra nei suoi progetti un approccio esplorativo nel campo del tessile e dell’intreccio, con un saper fare specifico per il mondo outdoor.
Dal disegno alla nascita di una collezione, le eredità della storia e dei paesaggi del Mediterraneo si leggono con intensità nelle collezioni. Da vivere quotidianamente, trasmettono evidenti virtù di generosità e condivisione.
A Lecce, sotto un ficus secolare, si annida il giardino segreto di Ethimo. Un paesaggio ideale nutrito dall'ambizione della meditazione umanista. Dove gli effetti scenografici si affidano alle risorse espressive della luce, il design ha la sua audacia, adornato con materiali nobili per guardare consapevolmente verso un futuro sostenibile.